Agricoltura

I legumi di Zollino, famosi in tutto il mondo per sapori e qualità culinaria.

I Legumi di Zollino

Fagiolo Bianco

Il nostro fagiolo bianco è di colore bianco-avorio, non di grandi dimensioni ed è leggermente schiacciato. La semina di questo legume avviene nel mese di marzo, mentre la raccolta si esegue nel mese di luglio. Nella nostra agricoltura si usa ancora la trebbiatura manuale direttamente sul fondo di produzione. I fagioli bianchi sono una sorgente nutrizionale molto utilizzata nel mondo contadino per i propri contenuti di carboidrati complessi, fibre, sali minerali e vitamine.

Fagiolo bianco di Zollino

Cicerchia

La cicerchia, detta anche Tolica nella Grecia salentina, è un legume prodotto insieme agli altri sul nostro territorio. Anche questo fa parte dell'alimentazione contadina definita povera, ma che in realta era molto apprezzata perchè nutriente e utile per la rigenerazione fisica del proprio corpo. Pur se un pò trascurata ai nostri giorni, rimane comunque molto apprezzata insieme a tutti gli altri legumi di nostra produzione. In passato è stata considerata anche una produzione più sicura per la quantità di risultato finale, in quanto, abbisognevole di poche cure, adatta nelle estensioni di territorio con carenza di acqua.

Cicerchia di Zollino

Ceci

Anche i ceci, come gli altri legumi, sono ricchi di proteine e hanno rappresentato fin dall'antichità (pare che abbiano testato la loro presenza già 7500 anni fa) la base nutrizionale più consistente del passato. Ancora oggi, insieme agli altri legumi, vengono suggeriti per una buona alimentazione per almeno due giorni a settimana. Si tratta sempre di cibi energetici per l'abbondanza di amido e una grande porzione di proteine. Molto rinomato è il nostro piatto di "Ciceri e tria": fettuccine ritorte con ceci cucinati in pignata e pasta fritta.

Ceci di Zollino

Pisello Nano

Il pisello nano è un ecotipo locale che viene riprodotto utilizzando solo semi in auto riproduzione al fine della conservazione della propria autenticità impedendo ogni possibile ibridazione. La semina di questo legume avviene prima dell'Immacolata (8 dicembre) e viene raccolto nel mese di giugno. La tradizione che ancora si conserva lo vuole cotto nella pignatta, con aglio, cipolla, sedano e pomodori, oppure con una pasta di farina di grano duro chiamata tria.

Pisello Nano di Zollino