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Periodo: (1874 - 1951)

Fu uno dei più importanti storici della prima metà del novecento salentino e un grande educatore presso i migliori licei della provincia. Autore di numerose opere e scritti, ricoprì anche incarichi di prestigio nazionale.

Giuseppe Chiriatti è un grande storico ed educatore zollinese, purtroppo ingiustamente ancora poco conosciuto e indagato. Egli si laureò presso l'Università di Napoli in Lettere e Filosofia e seguì nella stessa città corsi di Lingua Neo-ellenica nell'Istituto Orientale e di Paleografia e Diplomatica nel R. Archivio di Stato. Intrattenne intense relazioni con i più illustri intellettuali del suo tempo e "seppe conquistarsi la più alta reputazione per la profondità della sua dottrina, per la svegliatezza del suo ingegno portato alla speculazione scientifica, alla indagine storica, alla critica letteraria", come si disse in un articolo apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno dopo la sua scomparsa. Per quasi mezzo secolo insegnò con passione nei più importanti licei della provincia chiudendo la sua lunga carriera scolastica da Preside. Fu autore di diverse pubblicazioni (la maggior parte delle quali ancora inedite) e di alcuni contributi apparsi sulla Rivista Storica Salentina di Pietro Palumbo. Scrisse anche puntuali recensioni per la Rivista Storica Italiana e per Il Risorgimento italiano - Rivista Storica. Collaborò inoltre, per alcuni anni, con le testate giornalistiche Il corriere meridionale e La Provincia di Lecce. Deputato della R. Deputazione di Storia Patria Japigia, fece parte anche del Comitato Direttivo de Rinascenza Salentina – Rivista bimestrale di Arti Lettere Scienze diretta da Nicola Vacca. Ricevette numerosi riconoscimenti e ricoprì svariati incarichi di responsabilità e prestigio, tra i quali quello di Presidente dell'Istituto Nazionale di Cultura nel 1930 e nel 1931 e di fiduciario della Società Nazionale Dante Alighieri. Le sue conferenze erano un gran richiamo e costituivano un godimento intellettuale per gli ascoltatori. Fu anche amministratore comunale dal 1905 al 1925. La biblioteca personale del prof. Giuseppe Chiriatti è stata recentemente donata dal nipote omonimo al Comune di Zollino. L'acquisizione di questo patrimonio di valore inestimabile consentirà anche di approfondire la sua biografia e di dare il giusto riconoscimento alla sua opera. A lui è dedicata a Zollino, dal 1967, la via che congiunge via Vittorio Emanuele II a via Montello (anticamente detta "la muzza"). Anche il Comune di Lecce ha voluto denominare una strada in suo onore, accanto a quelle degi illustri Pietro Marti e Amilcare Foscarini.

(Antonio Chiga)

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